“Li amò sino alla fine” (Gv 13,1-15)
Per Giovanni i fatti sono chiari: Gesù non è vittima di un agguato ma il lucido interprete del capolavoro di Dio. Gesù sceglie di amare e va fino in fondo.
In questi giorni ascolto non poche persone che, riflettendo sulle proprie miserie e sui propri errori, sembrano dire: “Io sono il problema, io fallisco e cado continuamente!.” Ma le insidie che nascono dai nostri errori – in un certo senso – devono spaventarci meno dei nostri tentativi di amare. Amare sino alla fine: questo sì che ci mette in pericolo!
Eppure Gesù assume questo rischio ed è come se ci strizzasse l’occhio: “Fate anche voi come me!”. Lo dice non per proporci un’impresa impossibile, ma per farci vivere come figli liberi, che entrano volentieri in scena…perchè cercano di più.