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Allergie o non Allergie . . . questo è il problema!

           
acaro della polvere in peluche 

Ufficialmente non ho allergie, o meglio una c'è, agli acari della polvere! Peccato che io non abbia nessuno deii sintomi di questa allergia.
Alla prima visita, nel reparto di Allergologia dell'Ospedale del Capoluogo, il Medico, con un nome composto e un cognome doppio, ma con un  sorriso simpatico, mi chiede come mai mi trovo lì!
È andata così. Abbiamo comprato un materasso nuovo, al lattice e io dopo un po' di giorni, non dormivo, avevo mal di testa continui, naso chiuso a cui non giovava niente dolori alle giunture e ai muscoli dell'avambraccio, una notte, all'improvviso un'ispirazione, scappo nella cameretta, qui dove c'è il Pc, chiudo la porta, apro la finestra e lascio entrare un filo d'aria dai buchi della tapparella, preparo il letto, spegno la luce grande e accendo quella dell'abat jour nel giro di mezz'ora, tutti i sintomi spariti . Mi sono messa in allarme. . . 
Sapevo di esser allergica al lattice dei guanti da cucina ma pensavo solo per contatto e infatti, li uso da anni con i guanti di cotone, il materasso non l'ho toccato, ma esiste anche la polvere di lattice!
C'è stato
quella volta che ho scoperto di essere "infastidita" dal Flurbiprofene (e allora, addio a pastiglie e spray), e poi, ho scoperto che mi da fastidio anche il "sapore" di menta che usano per i dentifrici e per le chewingum.
Niente colore per i capelli, altrimenti ho senso di vomito e prurito dappertutto per tre o quattro giorni.
In più, c’è il problema del bagno . . . vi pare normale che se mi lavo qualcosa in più che mani e faccia o i piedi fino alle caviglie (mai insieme però) io debba prendere l’antistaminico (meglio prima che dopo?).
Senza dimenticarsi di quella volta che mi hanno iniettato la fluorescina  per farmi la fluorangiografia . . . dopo neanche mezz’ora  (dopo aver fatto il controllo, mentre parlavo con l’oculista) ho iniziato a sentire la gola chiusa, il senso di vomito e i capogiri, al volo il cortisone e la visita del rianimatore, chiamato al volo . . . e mi dicono che dovrei fare questo controllo una volta all’anno . . . previa preparazione con antistaminico e cortisone  . . .

Insomma, per tutte queste cose, che ho spiegato al Dottore dal sorriso simpatico, ho deciso di fare un controllo . . . ho parlato col medico di base che mi ha scritto l’impegnativa (rossa), ho telefonato al CUP regionale all’inizio di marzo,  ni hanno detto: “Ok, si segni l’appuntamento, è per la fine di settembre . . . “

 L'Ospedale del Capoluogo
 

A fine settembre mi sono presentata, accompagnata da mia sorella, perché non sapevo cosa aspettarmi,  siamo arrivate per le 10, come da appuntamento, siamo tornate a casa per l’una e mezza . . . la seconda volta, ve l’ho raccontata sabato scorso . . . poi ci sono tornata ancora due volte compresa l’ultima, giovedì,  quando l'Allergologo dal nome composto mi ha detto che: “all’evidenza dei fatti, viste le analisi del sangue, le prove allergiche ecc . . .!” abbiamo fatto un riassunto e i suoi consigli, molto “scientifici” sono stati: “Per l’acqua, è un orticaria, prenda l’antistaminico prima di lavarsi . . . per le medicine, le eviti, il dentifricio lo scelga con un altro sapore e tralasci di masticare chewingum . . . per l'acaro della polvere, è quasi impossibile trovare un rimedio!”. . . il tutto alla modica cifra di 62 e rotti €uro, 4 mattine buttate via, 280 Km, tra andare e venire dal Capoluogo, la benzina relativa per sentirmi dire di continuare a vivere come sono abituata . . .

L’unica cosa buona è stata che con le code che ho fatto mi sono confezionata un porta cellulare, ho letto mezzo libro, ho provato a iniziare un poncho all’uncinetto e, giovedì scorso, ho fatto almeno 10 cm di scaldacollo per la NipoteBeatleManiaca . . . ho  chiacchierato con persone simpatiche, ho riscosso sorrisi da chi passava in corridoio e due dottoresse hanno chiesto cosa stessi facendo, un signore ha detto che avevo avuto davvero una bella idea . . . insomma, ho potuto fare una ricerca sociologica dell’impatto di una signora di mezz’età sferruzzante in un reparto di Allergologia!  

Solo tre parole . . .

E’

NATA

"CARITO"

Oggi, intorno alle 17 e qualcosa, la figlia "putativa" Gloria, un po’ in anticipo sui tempi, ha partorito una bimba, dire "bella" è un po’ prematuro, ma per sua madre è UNA REGINA e io le credo . . .

Mamma e figlia stanno bene, così pure il papà !

Grazie Signore di questo piccolo, grande dono!

Aggiornamento del giorno dopo!

La bambina sta bene, però ieri sera, hanno deciso che era cianotica per il freddo e avev la glicemia un po’ più bassa del valore normale! L’hanno portata in pediatria e l’hanno messa in incubatrice, un’infermiera ha detto: "Vacci più tardi, perchè adesso è pieno di gente!" Siamo andate più tardi, e abbiamo trovato una infermiera che, bontà sua, ha fatto entrare la mamma, per pochi minuti a guardare questa piccolina, con adosso solo il pannolone, nell’incubatrice . . . guardare e non toccare! Non ha riposato bene, stanotte Gloria ha pregato molto!
Stamattina, il pediatra, ha detto che per oggi e domani, è meglio che la piccola rimanga dov’è . . . la mamma può andare a trovarla, ma sempre e solo guardare, poi si vedrà!

Però, dicono tutti gli esperti, la bambina sta bene! E noi siamo fiduciosi, ma preghiamo! 😉

Pregate con noi? 

Aggiornamento della sera dopo! (circa le 20,30 . . . malgrado quello che dice Splinder)

Questa ninna nanna, è stata dedicata da un blog bambino, alla piccola neonata! Grazie BiB!

Oggi a mezzogiorno, l’ha potuta toccare, ma senza toglierla dall’incubatrice, la bambina sta bene, la mamma sta molto più tranquilla!
D
omani, hanno detto, glie la "attaccano" al seno, per vedere come se la cava! Domani sera alle 18,00 finiscono i controlli per la glicemia . . . poi si vedrà!

Aggiornamento del lunedì!

Ho Portato tutti i saluti e gli auguri alla mamma e alla bimba, non so la bimba se mi ha sentito, non sta più nell’incubatrice, ma è comunque nel nido, e la possiamo vedere solo dal vetro . . . la mamma la può allatatare e, col papà la può toccare un momento prima e dopo l’allattamento!
Ieri pomeriggio hanno trovato che ha un po’ di ittero . . . alla mamma gli è venuta un po’ di depressione!
Nella sua camera, oltre la signora che ha avuto la bimba poche ore prima di Gloia, è arrivata una nuova mamma, cingalese, anche lei, ha la sua bambina a fianco!
Sicuramente tutto va a posto, ma lei, un po’ soffre, anche perchè, i visitatori, le chiedono dov’è la sua bambina, cosa è successo! Insomma, impiccioni tutti, italiani e cingalesi! 😉

Aggiornamento del giovedì!

Ho pensato di non tediarvi in questi giorni . . . ma oggi torno sull’argomento, dopo la glicemia e la temperatura bassa, dopo che le hanno trovato il calcio basso e la bilirubina alta . . . dopo un po’ di giorni di lampade che l’hanno fatta venire più mora di quello che è, e dopo che sua madre dimessa dall’ostetricia e senza letto in pediatria, è stata tutto un giorno sulla panchina della pediatria in corridoio, fuori dal nido in attesa che la chiamassero per allattare (perchè così si sentiva più vicina a sua figlia, ed è stata sgridata dalle infermiere perchè non può stare lì tutto il giorno e mangiare due panini e bere una bottiglia d’acqua !

 oggi, verso il mezzogiorno, l’hanno dimessa e adesso è a casa,

a farsi festeggiare da amici e parenti! Ben arrivata a casa, "Carito"!

Ancora associazione d'idee

Per palati forti, io vi ho avvisato!

Dopo quelle dell’altra volta, c’è un’altra notizia, che per un motivo anche "temporale", mi procura dei flash di memoria, è una notizia che si ripete in continuazione in questi giorni : Eluana, in coma da 16 anni, si chiede di lasciarla morire!

A me ricorda tristemente l’ultima settimana di vita di mia madre, e, come per la fine di Terri Schiavo, mi chiedo : "ho lasciato morire di fame e di sete mia madre?"
In quella settimana, da che i medici dell’Ospedale ci hanno detto : "Portatela a casa, che noi non possiamo più fare niente!" le siamo stai tutti vicini, chi più chi meno, in base agli impegni di lavoro! Mio padre, i nipoti grandi, noi figli, con i relativi mariti e mogli, persino mio zio, suo fratello, con la moglie, arrivato subito dalle vacanze . . . le vicine di casa, sempre molto presenti!
Il sostituto del nostro medico di casa, alla nostra richiesta se non era meglio farle  una flebo di qualcosa, visto che non riusciva a bere e darle l’acqua col cucchiaino era difficile, perchè si strozzava . . . senza né guardarla, né visitarla, senza un po’ di compassione, per noi, se non per lei, ci rispose : "Per quello che vale, ormai, potete darle anche la Coca Cola!" e la flebo non ce l’ha fatta fare!

Un altro ricordo che mi torna in mente, è quello di un episodio che mi fu raccontato dall’autista (volontario) di un’ambulanza . . . che ora ho perso di vista, chiamati con urgenza, per un annegato in spiaggia, si sentì dire dal medico: "rallenta, così quando arriviamo è sicuramente morto, meglio per lui e per la sua famiglia!"


La Pietà  ( Michelangelo Buonarroti) 
Una mamma, con il  figlio, tra le braccia. Morto, sofferente o in coma ?
 . . . Suo figlio e basta !

Lo so che non tutti i medici sono così, ne conosco anch’io alcuni che mettono al primo posto la persona, e che, "volontariamente e per amore d’Iddio gli servissero con quell’ amorevolezza che sogliono fare le madri verso i propri figli infermi"  come diceva San Camillo de Lellis, sanno prendersi cura degli ammalati (e delle loro famiglie) con amore e dedizione! 

Non entro in merito alla discussione tra i medici, i giudici, gli avvocati . . ., ma vi invito a leggere cosa ne pensano i Medici di Milano oppure le cose che ha scritto un medico rianimatore o ancora, che bella storia ha scritto, quel diavolo di Berlicche ! E per ultima, vi consiglio questa, che ho trovato accidentalmente scuriosando, come mi piace fare, qua e là!

Per lei, per Eluana, più che un personaggio (come è diventata in questi anni, suo malgrado), una persona! Per suo padre di cui capisco il dolore e di cui ho grande rispetto, invece che tante parole, io dedico un pensiero e una preghiera!

Dopo il 1° commento, penso che devo chiarire meglio, che questo post, non vuole essere un giudizio sull’operato del Signor Englaro, ma un ricordo che in questi giorni, dolorosamente, mi si presenta, ogni volta che in Tv, o sui giornali se ne parla! Io credo che certi dolori, certe situazioni non debbano essere sbandierate, per "battaglie ideologiche" io credo che il dolore, la sofferenza siano una cosa privata! Ma questo è il mio pensiero, non lo voglio di sicuro imporre a nessuno!